La radio nei videogames.

Non, non mi riferisco all’uso di alcuni nuovi modi digitali, che alcuni considerano videogames 🙂 , ma alla presenza più o meno decisiva in alcuni moderni videogiochi per computers o console, di radioricetrasmittenti OM o CB.

Tratteremo alcuni titoli recenti, altri meno, che abbiamo avuto modo di giocare proprio quest’anno e che hanno importanti correlazioni con le radio HF.

In Metro Exodus, la radio gioca un ruolo determinante per la storia stessa e la sorte dei personaggi, Metro è un videogames russo ambientato in una Mosca e Russia apocalittica post guerra nucleare, la gente vive nei tunnel della metro ed in basi militari sotterranee insieme a delle milizie, convinti che non esistano altro sopravvissuti fuori.
Artyom il protagonista riceverà una breve comunicazione radio, con un apparato spalleggiabile, durante una delle sue uscite in superficie (scena visibile nell’episodio precedente…) tra le rovine della città infestate da radiazioni e mutanti, da li il suo gruppo di sopravvissuti si spingerà fuori dai tunnel della metro alla ricerca di altri gruppi. La radio sarà ancora protagonista, gli spostamenti, lunghissimi, avverranno tramite una sorta di treno corrazzato verso oriente (usando la linea transiberiana), a bordo c’è proprio una vecchia ricetrasmittente militare, ed il protagonista, quindi il giocatore che lo impersonifica ne dovrà fare molto spesso uso per intercettare comunicazioni di altri gruppi di sopravvissuti e guidare la carovana.

Ho citato subito Metro Exodus, perché nella mia parziale conoscenza dei videogames, ritengo sia unico nel suo genere, dove appunto la radio è protagonista, ed il giocatore è “obbligato” ad usarla per arrivare a degli obiettivi.
Addirittura sintonizzando la suddetta radio, pare si riesca anche a ricevere la nota stazione “buzzer” UVB-76, come da video…

 

 

FarCry 5, il quinto capitolo di uno degli sparatutto più amati degli ultimi anni, è ambientato in USA nei boschi e nelle praterie del Montana, dove una setta religiosa, guidata da 3 fratelli… svitati, ha conquistato la fiducia, con le buone e con le cattive, di una certa parte della popolazione sottomessa al loro volere e costretta a gestire vari traffici illeciti, il protagonista, un poliziotto scampato alle loro grinfie guiderà la resistenza dei cittadini contro la setta fino alla sua eliminazione, durante le varie missioni, la radio con cui il protagonista è sempre in contatto con altri personaggi, sarà sempre importante.
Lo stesso “leader” della resistenza che lo salva o lo instrada, ad inizio gioco, è sostanzialmente un “radio dilettante”, lo si capisce dalla notevole presenza di apparecchiature radio nel suo rifugio e dai radio messaggi che capta e che lo aiutano nella sua attività.

A differenza di Metro qui non “si usano” radio, non si girano manopole, ma i radio messaggi durante il gioco sono continui, ed entrando in strutture, basi, avamposti o rifugi, ci si imbatterà spesso nelle riproduzioni di alcune radio ricetrasmittenti CB-Radioamatoriali, come vedete da foto e video, si possono riconoscere apparati CB come il Lincoln President, o il Galaxy Saturn, tra i vari dispositivi nella stazione dei si riconosce un filtro audio Datong, in voga a fine anni 80, e delle ricetrasmittenti che sembrano dei vecchi Kenwood o Uniden.. chissà, ed anche radio ricevitore da swl/bcl.

Ghost Recon Wildlands, gioco d’azione ispirato dai romanzi di Tom Clancy ambientato in Bolivia, dove una squadra di “ghost”, unità speciale dell’esercito USA, cerca di sradicare uno dei cartelli della droga più importanti al mondo e che è diventato una minaccia per la sicurezza americana.
Nelle varie missioni, non è difficile imbattersi in ricetrasmittenti usate dal cartello o dalla resistenza, si riconosce un ICOM IC-756Pro3 un pò modificato !
Anche qui, non si “usano” direttamente radio, non c’è un’interazione diretta, però ci sono missioni, così come in Facry per distruggere o riattivare torri radio o stazioni radio dei nemici o della resistenza, che credo possa far comprendere l’importanza della radio anche in questo secolo della comunicazione web !

Citerei anche Fallout 3/4  altro sparatutto post apocalittico molto famoso ed apprezzato, nel gioco il protagonista usa una radio dal design retro futuribile, con cui comunica con altri personaggi, non ha caratteristiche reali, ma si avvicina il giocatore all’uso della radio per comunicare nelle varie missioni che deve completare, come mezzo semplice ed usabile quando le reti di comunicazione tradizionali sono saltate..

Infine, il “vecchio” GTA San Andres, gioco d’azione del 2004 giocato davvero da milioni di persone su pc e console, è presente un TS-570, la grafica ovviamente è dell’epoca…

Considerando che i maggiori fruitori di videogames, sono ragazzi, ragazzini a volte poco piĂą che bambini, una generazione che purtroppo ha o ha avuto poco modo di raffrontarsi alla radio, il CB ormai quasi scomparso nell’uso  pratico ed operativo oltre che dilettantistico, gli OM che come sempre sono pochi numericamente, la radio intesa come intrattenimento musica, ormai davvero poco usata se non tramite web o app,ecco credo che potrebbero conoscerne l’esistenza, le caratteristiche rudimentali e l’utilitĂ  della radio nonchè il suo fascino, anche da un videogame, con tutte le storture ed inesattezze del caso, un po’ come succede nel cinema, ma penso che sia assolutamente meglio che peggio ecco !

Probabilmente ce ne sono stati altri videogiochi dove la radio è in qualche modo presente, mi pare ci siano radio anche nei vari episodi dello sparatutto russo S.T.A.L.K.E.R. (di certo è presente l’antenna DUGA che faceva parte del sistema OTR Woodpecker russo) etc.  ma credo che un ruolo determinante e pratico come in Metro Exodus non abbia precedenti.

Non sarebbe male, come succede per tutti gli altri campi, che qlc a livello mondiale, rappresentasse i radioamatori e radio dilettanti in genere verso i piĂą grandi studios che realizzano videogames, in modo che la loro rappresentazione, ruoli, caratteristiche ed immagini delle eventuali radio riprodotte, fossero piĂą realistiche ed accattivanti possibile.
Sarebbe una visibilitĂ  tra un pubblico di giovani o giovanissimi non sempre facile da raggiungere per il radiantismo.

Getto un sasso nello stagno, speriamo non sia secco…   ..–..  ..–..

By IZ5CML & IZ0IEN